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Vescovini compra una pagina de Il Piccolo

Vescovini compra una pagina de Il PiccoloPolvere alla polvere, cenere alla cenere…per altri quaranta anni 140 TONNELLATE all’anno di polveri e metalli pesanti…….

Ho deciso di acquistare una pagina del quotidiano per esprimere la mia preoccupazione riguardo alle scelte che la nostra amministrazione sta per fare sul futuro della centrale termoelettrica, scelte molto difficili e che a mio parere influenzeranno pesantemente la nostra vita nei prossimi anni.
Non lo faccio per interesse economico, tantomeno per presunte mie velleità politiche (esperienza chiusa per sempre), ma perche’ anche io sono un cittadino e a modo mio voglio PARTECIPARE alle decisioni che riguardano la mia salute e quella dei miei 400 dipendenti.
Perche’ come loro per 10-12 ore ogni al giorno, lavoro e respiro a Panzano, sotto il camino bianco e rosso, purtroppo in direzione dei venti prevalenti (nord-est) e sono conseguentemente assai interessato a cio che entra nei miei polmoni e sopratutto a cio che vi entrerà….Dalle informazioni in mio possesso dovrebbero avere le mi stesse preoccupazioni gli abitanti di Panzano,Staranzano,Ronchi,Turriaco,San Canzian,Fossalon che per loro disgrazia sono ‘sottovento’ come il sottoscritto…Io la mia Seima la celebro ogni giorno guardando il fumo della centrale….e il borin non e’ il massimo neanche nel mio caso….

Ho ricevuto la documentazione relativa al piano A2A presentato all’universtita’ di Udine, davvero un bel progetto ed ho apprezzato molto che finalmente si possano esaminare i numeri riguardo alle emissioni attuali e a quelle future, in mancanza dopo anni di dibattito di qualsiasi dato ufficiale da parte dell’amministrazione e degli enti di controllo.
Analizzando il documento mi sovvengono alcune considerazioni ed una domanda

Premessa : Le sostanze maggiormente pericolose contenute nelle emissioni di una centrale a carbone, sono i metalli pesanti, che ad alte temperature durante la combusione sublimano dallo stato solido allo stato gassoso e una volta arrivati a contatto con l’aria ritornano allo stato solido sotto forma di polveri, che si depositano nelle aree circostanti all’impianto
E’ riconosciuto universalmente che tali sostanze sono assai pericolose e sono responsabili dei danni alla salute e universalmente riconosciute come sostanze altamente cancerogene.
Ricordo un piccolo elenco di queste sostanze: Cadmio, Cromo, Piombo, Mercurio, Arsenico, Vanadio, Manganese, Cobalto, Nichel, Berillio

Nella presentazione di A2A,ho potuto apprezzare lo schema di confronto tra le emissioni di polveri (metalli pesanti ed sostanze organiche incombuste) , dell’impianto attuale, di quelle previste dal progetto Endesa 2004 e quelle del futuro impianto A2A che qui sintetizzo :

-Gruppi a Carbone attuali  30 mg/Nm3 (i gruppi ad olio sono per legge e non per grazia ricevuta dismessi) pari a 300 tons anno
-Gruppi a gas previsti dal progetto Endesa 2004         0 mg/Nm3  pari a 0 tons anno
-Gruppi a carbone previsti dal progetto Endesa 2004 30 mg/Nm3  pari a 300 tons anno
-Gruppi a carbone nuovo progetto A2A 15 mg/Nm3  pari a 140 tons anno

Grazie alla efficienza dei nuovi filtri a manica che secondo A2A,riuscirebbero a bloccare metà’ delle polveri e metalli pesanti in peso

Da questi numeri prendiamo atto che il grande miglioramento che ci aspetta e da molti celebrato, e’ quello di passare da una contaminazione trentennale dell’aria,dei suoli e dei nostri alveoli polmonari pari a 300 tonnellate anno di polveri potenzialmente cancerogene ad altri 40 anni di esposizione alle stesse polveri, alle stesse sostanze ma con quantitativi più modesti, pari a140 TONNELLATE annue…..5 autotreni a doppio rimorchio di polveri, sparse con un ‘benefico’ aerosol per il nostro territorio ogni anno…..
Un grande progresso non c’e’ che dire, la tecnologia qui a Monfalcone fa passi da gigante….

Dagli stessi dati forniti da A2A viene confermata la TOTALE assenza di polveri provenienti dalla combustione del gas metano ed finalmente con i numeri siamo in grado di apprezzare la differenza per la SALUTE PUBBLICA tra un impianto a metano ed un impianto a carbone, altro che equivalenza.

La domanda che vorrei fare al Sindaco Altran e ad Enrico Gherghetta, mio ex-amico ai tempi nei quali per la questione rifiuti,sosteneva a mio fianco la sacrosanta politica del ‘no fumi e no busi’: “ Quale e’ la pericolosità di questi 15 grammi per metro cubo di polveri potenzialmente cancerogene, pari a140 TONNELLATE anno secondo i numeri di A2A, che cadranno per tutti i giorni, tutte le notti per i prossimi 40 anni, sulle nostre teste, e su quelle dei nostri figli e dei nostri nipoti, che si depositeranno nei nostri alveoli polmonari e nei nostri tessuti, che contamineranno il suolo delle nostre campagne entrando nella catena alimentare?Ve lo siete chiesto?Quante morti provocheranno?Avete  una risposta ? Avete qualche dubbio? Perche sappiatelo e’ di questo che si sta decidendo, non della vostra carriera politica e non del peso e del potere del vostro partito-chiesa, ne tantomeno del cash flow di A2A; A voi la decisione e se sarà sbagliata, ci resterà solo la nostra quotidiana preghiera, alla santa patrona della nostra eternamente martoriata città…….”

Vi ringrazio anticipatamente per la risposta

da Il Piccolo domenica 20 gennaio 2012

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