Questo il testo del volantino distribuito domenica 20 maggio 2012 alla marcia dei tre laghi presso Selz:
TAV: INUTILE E DANNOSA
Si parla molto della TAV in Val di Susa, ma pochi sanno che l’altro capo della linea è previsto che attraversi il Carso per proseguire in Slovenia.
In particolare il progetto prevede che la prima delle gallerie necessarie sia realizzata a Bivio San Polo, dove cioè l’attuale linea ferroviaria Venezia-Trieste si incrocia con la Trieste-Udine.
Anche se il progetto della TAV è ancora preliminare RFI prevede a breve l’adeguamento di questo punto cruciale della rete ferroviaria attuale, per permettere in futuro l’intersezione con i binari dell’Alta Velocità/Capacità.
Il Comitato in Difesa del Litorale Carsico ribadisce la sua contrarietà alla TAV perchè:
È INUTILE
I traffici merci e passeggeri sono in costante diminuzione. La linea Venezia-Trieste esistente è sottoutilizzata.
E’ DANNOSA PER L’AMBIENTE E LA SALUTE
Traforare il Carso significa devastare un ambiente peculiare unico al mondo. La dimensione delle gallerie necessarie a detta del progetto preliminare comporterebbe il trasporto con camion di milioni di metri cubi di materiale, intasando per dieci e più anni le nostre strade di traffico pesante.
È UN ENORME SPRECO DI DENARO PUBBLICO
Il costo di un km di TAV si aggira intorno ai 100 milioni di euro. La tratta Venezia-Trieste ha un costo previsto di 5-7 miliardi di euro a seconda delle varianti possibili. Il solo progetto esecutivo costerebbe il 10% dell’intero ammontare dell’opera. Non a caso non è stato mai effettuato lo studio costi-benefici.
È UN’OPERA A RISCHIO INFILTRAZIONI MAFIOSE
Il sistema di appalti e sub-appalti previsto per la realizzazione della TAV rende difficile controllare la regolarità delle imprese impegnate nei cantieri.
SOTTRAE INVESTIMENTI A SCUOLA, SANITÀ, INNOVAZIONE
Il governo Monti fustigatore degli sprechi ha tentato di giustificare la prosecuzione del progetto della TAV con un documento di tre pagine assolutamente generico e in alcuni punti addirittura impreciso. Il governo portoghese ha al contrario recentemente deciso di cassare la tratta da Lisbona al confine con la Spagna. I fondi destinati alla TAV nel nostro paese proprio in questo momento di crisi potrebbero essere utilmente spesi per la scuola pubblica, la sanità, l’innovazione tecnologica, la difesa occupazionale. Il modello di sviluppo basato sulle grandi-opere è obsoleto e controproducente.
Dal 30 maggio al 1° giugno presso l’hotel Europalace a Monfalcone si svolgerà un mega convegno per parlare di logistica e trasporti al quale è previsto partecipino i Ministri di vari paesi europei. Crediamo sia l’occasione per far sentire la voce dei cittadini della nostra regione contrari alla TAV perché inutile e dannosa.
COMITATO IN DIFESA DEL LITORALE CARSICO
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